
Napoli, Borgonzoni: “Nuove risorse in arrivo per le imprese culturali e creative del Mezzogiorno”
“Il segreto della forza dell’Italia si nasconde anche qui, nella fitta rete di botteghe e imprese artigiane che puntellano la Penisola e come pilastri ne sorreggono il patrimonio culturale, sociale ed economico, proiettando il Paese in un panorama internazionale. Di questa rete Napoli, in particolare, costituisce una delle fucine di creatività più rappresentative e prolifere. Dai laboratori dove prende vita l’arte presepiale a quelli per la lavorazione dei preziosi o della pelle, passando per le sartorie e gli atelier d’artista: qui il saper fare trae ispirazione da un passato fatto di storie e tradizioni antichissime, custode di valori profondi, per trasformarsi in opere e manufatti unici per qualità ed originalità, apprezzati in tutto il mondo. A tutela e per la valorizzazione dell’industria culturale e creativa abbiamo messo in campo strumenti, risorse e nuove misure. Un’azione che dopo l’investimento di 155 milioni di euro su fondi Pnrr del Ministero della Cultura per la transizione digitale e verde della filiera e la definizione di una cornice legislativa pensata dalla Legge sul Made in Italy appositamente per sostenerne la crescita continuerà grazie agli oltre 151 milioni di euro del Fondo Imprese Culturali e Creative del Piano Nazionale Cultura dedicati alle Regioni del Mezzogiorno”.
Lo afferma il Sottosegretario alla Cultura Lucia Borgonzoni, che oggi ha fatto visita ad alcune realtà tra le più rappresentative del tessuto imprenditoriale culturale e creativo di Napoli.



