Pompei è un Parco archeologico unico al mondo, ineguagliabile, soprendente e regala a chiunque una preziosa esperienza.
Dopo l’anteprima del documentario presentato a Londra, il via al monitoraggio per preservare il sito, ora è stata presentata un’iniziativa inclusiva che permette a persone con disabilità intellettiva di poter godere della bellezza che li circonda durante la visita del Parco archeologico.
Le guide prendono il nome di ‘Museo per tutti’ in riferimento all’associazione, nate dalla collaborazione con un’altra associazione L’abilità onlus e con Fondazione De Agostini.
Sono due guide facilitate e gratuite che contengono una serie di materiali in linguaggio Easy to read e in Comunicazione Aumentativa Alternativa (CAA), da guardare al momento, o durante la visita oppure successivamente come ricordo dell’esperienza.
‘Museo per tutti’ è stato ideato nel 2015, ma non è l’unica collaborazione di Pompei, recentemente sono state realizzate altre iniziative come i modellini tattili in 3D con supporti esplicativi in braille in alcuni luoghi del Parco, oppure il progetto “Pompei in blu – viaggio nella casa del Menandro” in cui attraverso questo capovolgimento dell’esperienza museale è possibile coinvolgere persone con autismo o disabilità cognitiva.
Sul tema, il direttore del sito Gabriel Zuchtriegel ha manifestato soddisfazione per le nuove proposte del Parco archeologico definendolo “Una tappa importante”.
