
Era il 2000 quando AISM – Associazione Italiana Sclerosi Multipla – organizzò per la prima volta una settimana interamente dedicata alla sclerosi multipla. Venticinque anni dopo, quell’intuizione è diventata un appuntamento nazionale simbolo di partecipazione e consapevolezza. Oggi, la Settimana Nazionale della Sclerosi Multipla è sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e coinvolge tutto il Paese in una riflessione collettiva sulla malattia e sui diritti delle persone che ne sono colpite.
Ad aprire l’edizione 2024, il 24 maggio, sarà Siracusa, con un evento al Teatro Greco in occasione della replica di Edipo a Colono: arte e impegno sociale si fonderanno con la mostra PortrAIts, una serie di ritratti realizzati con l’ausilio dell’intelligenza artificiale, per dare un volto ai sintomi “invisibili” della SM, come la fatica e il dolore.
Il culmine della settimana arriverà il 30 maggio, con la celebrazione della Giornata Mondiale della Sclerosi Multipla alla Camera dei Deputati e l’illuminazione in rosso di monumenti in tutta Italia: un gesto simbolico per ricordare che ogni storia conta.
Dal 27 al 29 maggio, Roma ospiterà tre giornate dedicate alla ricerca, con focus su riabilitazione, nuove terapie e giovani talenti della scienza. In programma anche la consegna del Premio Rita Levi Montalcini.
La Settimana è oggi più che mai un invito alla cittadinanza attiva: costruire consapevolezza, sostenere la ricerca, essere parte del cambiamento. Perché la sclerosi multipla non deve essere una condanna, ma una sfida da affrontare insieme.