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Ribaltone sulla panchina azzurra: Gasp resta all’Atalanta, si stringe per Conte

Dopo la vittoria in Europa League della Dea sembrava concluso il ciclo a Bergamo di Gian Piero Gasperini, pronto per una nuova avventura sulla panchina del Napoli. In seguito alla decisione del Gasp di proseguire in nerazzurro De Laurentiis si è deciso a puntare tutto su Conte: si chiuderà a breve

Alla fine il matrimonio tra il Napoli ed Antonio Conte sa d’ha fare. Sembrava segnata la strada che portava Gian Piero Gasperini sulla panchina azzurra dopo il trionfo europeo della sua Atalanta, ma dopo i colloqui tra il tecnico piemontese e il presidente nerazzurro Antonio Percassi si è deciso di continuare insieme e puntare ancora più in alto. Lo ha confermato lo stesso Gasperini nel post partita della gara vinta 3-0 col Torino: “De Laurentiis è da tanti anni che fa apprezzamenti nei miei confronti e questo mi fa molto piacere, ma credo che alla fine fossi nei suoi pensieri come altri allenatori. Il Napoli farà la sua scelta: io sono legato all’Atalanta e lo sarò ancora. Il Napoli farà sicuramente una grande squadra perché ha già un’ottima base. Non ho mai detto diversamente sulla mia permanenza a Bergamo”.

Morto un papa se ne fa un altro: informato della decisione del Gasp, il presidente Aurelio De Laurentiis ha immediatamente riaperto i discorsi con Antonio Conte portando la trattativa in fase molto avanzata. “I prossimi 10 giorni saranno decisivi, non deve vincere il tifo, ma la razionalità”, ha detto il patron azzurro nella conferenza di questa mattina al centro congressi Jambo di Trentola Ducenta. Nelle prossime 24-48 ore è previsto un nuovo incontro tra Conte e il nuovo direttore sportivo Giovanni Manna per trovare l’intesa definitiva. Filtra ottimismo dopo che ADL ha dato il via libera alla chiusura dell’accordo tra le parti: l’ex ct dell’Italia firmerà un triennale a 8 milioni di euro a stagione, divisi tra una parte fissa di circa 6 milioni e intorno ai 2 di bonus. Insieme a Conte dovrebbero arrivare anche Gabriele Oriali, collaboratore all’Inter, e Cristian Stellini, suo storico vice, oltre al fratello Gianluca.

 

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