Il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica ha notificato lo sgombero degli appartamenti dell’ex canonica adiacente la chiesa di San Biagio ai Taffettanari che erano stati occupati abusivamente. Il provvedimento è stato preso in seguito ad una riunione presieduta dal prefetto di Napoli Michele di Bari in accordo con Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Locale. Tra i reati contestati figurano invasione di terreni, realizzazione di opere edilizie abusive e deturpamento di beni culturali. Nella nota emessa dalle autorità è possibile apprendere che “la Chiesa rappresenta un’opera architettonica di rilievo storico e verrà ora restituita alle sue originarie finalità di sostegno e manutenzione del bene religioso.” I Militari dell’Arma hanno eseguito la misura emessa dal Gip e hanno aperto un fascicolo nei confronti dei sette responsabili dell’occupazione abusiva dei locali. Ancora in piedi la pista che porterebbe ad eventuali legami tra il nucleo familiare sgomberato e la camorra.
