Continua ad essere attivo il centro di coordinamento per i Campi Flegrei voluto dal prefetto, Michele Di Bari, in seguito al terremoto di magnitudo 4.4 registrato lo scorso lunedì a Pozzuoli. Per questa ragione anche nella giornata odierna sono stati costanti i contatti con il Dipartimento della Protezione Civile, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia e le principali figure istituzionali dei comuni Pozzuoli, Bacoli e Napoli. Attive inoltre le squadre di Vigili del Fuoco e delle Forze dell’Ordine pre allertate lo scorso 20 maggio in seguito allo sciame sismico più forte degli ultimi 40 anni. Ancora in corso invece gli accertamenti e i sopralluoghi riguardanti gli edifici pubblici e privati che sono stati evacuati per questioni di sicurezza. Pertanto non sono state smantellate le tende allestite sul lungomare di Pozzuoli per accogliere i cittadini sfollati. I primi 20 nuclei familiari sono stati momentaneamente sistemati presso alcune strutture alberghiere, che si sono rese disponibili in questa fase emergenziale. Non si registrano invece episodi di sciacallaggio nelle abitazioni lasciate al momento disabitate.
