La Guarda di Finanza di Napoli ha eseguito un provvedimento emesso dalla Procura di Napoli volto a sventare una maxi truffa ad opera di sette società. Il sequestro ha riguardato un totale di 93 milioni che sono stati accumulati dalle aziende in questione con il Superbonus edilizio, la misura introdotta nel 2020 dal secondo governo Conte. I crediti erano stati acquisiti grazie ai lavori edili riguardanti il settore energetico e le ristrutturazioni post sismiche mai eseguite. A far scattare il blitz è stato il fatto che negli scorsi mesi erano stati ceduti alcuni crediti da persone che, dopo le indagini delle Fiamme Gialle, sono risultate in realtà decedute. L’operazione delle forze dell’ordine fa seguito a quelle avvenute nel 2022 e nel 2023 che hanno portato al sequestro di 1 miliardo e mezzo di euro. Dal 2020 ad oggi le truffe dei bonus edilizi hanno riguardato un totale di 15 miliardi di euro secondo i dati forniti dall’Agenzia delle Entrate. Infatti nel corso del tempo, il bonus che avrebbe dovuto consentire un rimborso del 110% sulle spese di ristrutturazione, è stato in realtà sfruttato per frodare il fisco.
Iscriviti alla nostra mailing list per ricevere i nuovi aggiornamenti!
Articoli correlati
Controlla anche
Close