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Calzona: “Meritavamo la vittoria, ora continuare così. Io, calciatori e società primi responsabili”

Il tecnico calabrese ha apprezzato la reazione dei suoi al periodo difficile: "Ritrovato la squadra che volevo". Poi sullo screzio con De Rossi: "Chiedo scusa, era un momento concitato"

Un Francesco Calzona soddisfatto a metà quello che si è presentato ai microfoni di DAZN nel post partita di Napoli-Roma. L’allenatore azzurro, che ha rimarcato la buona prestazione dei suoi uomini, era visibilmente rammaricato per non aver ottenuto i tre punti: “Oggi meritavamo di vincere, ci abbiamo messo qualità, ordine, voglia, orgoglio: di questo sono molto felice. Purtroppo quest’anno non ce ne va bene una, tante situazioni strane ce le siamo cercate, ma oggi la squadra meritava la vittoria.

Una risposta che nonostante la stagione negativa lascia uno spiraglio di positività per il futuro: “Non so cosa accadrà quest’estate, ma è chiaro che se la squadra è quella vista oggi, può continuare a essere l’organico giusto per il Napoli, magari aggiungendo qualcosa – prosegue Calzona. È stata una stagione travagliata, frutto di tre componenti responsabili per questa situazione: la società, i calciatori e me stesso. Bisognava darsi una svegliata perché l’andazzo degli ultimi tempi non era quello giusto. Spero di aver ritrovato la squadra che volevo, oggi questi ragazzi hanno fatto una prestazione maiuscola e non ci resta che continuare su questa strada”.

Chiosa finale sul piccolo screzio avuto in campo con Daniele De Rossi (Calzona ha “accennato” ad un contrasto con un giocatore della Roma nei pressi della sua area tecnica, ndr): “Chiedo scusa perché ho fatto un gesto che non mi appartiene, non è neanche bello da vedersi. Ero molto arrabbiato, mi scuso con De Rossi e con gli avversari”.

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