“Il gruppo consiliare Avanti Quarto condivide con la città di Quarto un aspetto presumibilmente sospetto nelle sale del Municipio. La vicenda riguarderebbe un candidato presente in una delle liste a sostegno del Sindaco, per giunta con uno studio professionale accanto a quello del primo cittadino, e un assessore uscente (fine mandato 29 maggio) da sempre suo sostenitore.
I due soggetti avrebbero partecipato ad un bando per la selezione di due figure professionali (uno tecnico ed uno contabile), senza avere i requisiti e presentando delle dichiarazioni risultate a posteriori non veritiere. Il primo avrebbe dichiarato di esser iscritto all’ordine degli ingegneri e contestualmente dei geometri (il bando richiedeva espressamente l’iscrizione all’albo degli ingegneri). Il secondo, ex assessore e con legami di parentela con qualche consigliere comunale, ha pensato di partecipare ad entrambe le richieste professionali. Ci chiediamo, quindi, per quale motivo un laureato in architettura presenta una domanda anche per il profilo contabile (i requisiti erano tutt’altri), dichiarando di essere in possesso di una “laurea”in modo generico? Noi non siamo certo in mala fede, ma è pur vero che a pensar male si fa peccato, ma è altrettanto vero che spesso ci si azzecca.
Ci domandiamo ancora come mai questi due professionisti hanno partecipato senza requisiti. Non vorremmo che ci fosse stato qualche accordo pre elettorale e sinceramente speriamo di no.
Tuttavia permangono forti dubbi: da chi avevano ricevuto eventuali garanzie? Con chi hanno stabilito eventuali cambiali elettorali? È questa la competenza che il Sindaco aveva in mente per ottenere i fondi del PNRR?”
Comunicato del gruppo consiliare Avanti Quarto
