FOIANO DI VAL FORTORE – È andata a Cristian Zara, pugile sassarese, la cintura europea dei pesi gallo messa in palio sabato sera durante la riunione di pugilato organizzata dalla Promo Boxe Italia al Green Village. Zara ha superato ai punti Vincenzo Picardi, bronzo olimpico a Pechino 2008, dopo dieci riprese intense e un verdetto unanime, al termine di un match condizionato da una ferita subita dal napoletano sopra l’occhio destro.
L’incontro, seguito anche in diretta su Rai Sport, ha regalato emozioni al pubblico presente e agli spettatori televisivi. Dopo una partenza equilibrata, il match ha cambiato volto al quinto round, quando Picardi ha riportato una ferita che ha influito sulla sua capacità visiva. Nonostante l’intervento del medico, la situazione è peggiorata e Zara ha preso il controllo nella seconda metà dell’incontro, portando più colpi e mettendo in difficoltà l’avversario. Il verdetto dei giudici (96-95, 97-94, 97-94) ha premiato il pugile sardo, che ha così riscattato le due sconfitte subite in passato contro lo stesso rivale.
Cristian Zara, visibilmente emozionato, ha sottolineato come la crescita tecnica e strategica lo abbia portato alla vittoria, annunciando anche l’intenzione di puntare in futuro al titolo mondiale nella categoria dei super mosca. Vincenzo Picardi, dal canto suo, ha riconosciuto le difficoltà causate dalla ferita ma si è detto pronto a un’eventuale rivincita, ricordando di aver già vinto due volte contro Zara.
La serata ha ospitato anche cinque incontri preliminari, tutti vinti da pugili campani. Il campano Ciro Romano ha superato ai punti Luka Leskovic nei super welter; Francesco Coppola ha battuto Riccardo Valentino nel derby dei leggeri; Francesco Aiello ha conquistato la sua decima vittoria da professionista battendo Ricardo Pompeo Mellone per kotc; Gianluca Ceglia ha avuto la meglio ai punti su Camilo Caicedo; infine, Francesco De Rosa ha sconfitto Omar Cuello nei super gallo.
L’evento, salutato con entusiasmo dal sindaco di Foiano di Val Fortore Giuseppe Antonio Ruggiero e dal comitato organizzatore, ha confermato il valore delle aree interne come palcoscenico per eventi sportivi di alto livello.
