
Un gesto violento, nato dall’impazienza e sfociato in un’aggressione a danno di chi lavora per garantire cure e sicurezza. È accaduto ieri pomeriggio all’Ospedale Pellegrini di Napoli, dove un uomo di 57 anni ha aggredito una medica in servizio, colpevole – secondo lui – di avergli impedito di accedere a un’area riservata.
L’uomo stava cercando di entrare nel reparto in cui è ricoverato suo padre, utilizzando una porta riservata esclusivamente al personale sanitario. Quando la dottoressa lo ha bloccato per far rispettare le regole di accesso, il 57enne ha reagito in modo violento, afferrandola con forza per un braccio.
La donna ha riportato lesioni giudicate guaribili in sei giorni. L’uomo, identificato dai Carabinieri della stazione San Giuseppe, è stato denunciato per lesioni nella mattinata di oggi.
L’episodio riporta al centro dell’attenzione il tema, purtroppo ricorrente, della sicurezza del personale sanitario, spesso vittima di aggressioni verbali e fisiche durante l’esercizio della propria funzione. Un problema che, oltre a richiedere misure di prevenzione e tutela, interpella il senso civico di tutti i cittadini.