Una delle situazioni da analizzare per l’organico del Napoli in vista della prossima stagione è il rientro dei giocatori in presitito.
Andiamo con ordine: in porta vedrà per la prima volta in carriera l’azzurro del Napoli Elia Caprile, autore di un’ottima stagione all’Empoli nonostante l’infortunio che lo ha tenuto fuori i primi due mesi di campionato. 22 anni, papà napoletano, sarà il portiere del domani: per la prossima stagione andrà ad affiancarsi a Meret così da crescere al suo fianco. In difesa Alessandro Zanoli, dopo le esperienze in prestito alla Sampdoria e alla Salernitana, potrebbe lasciare a titolo definitivo. A centrocampo c’è Michael Folorunsho, uomo salvezza dell’Hellas Verona a suon di gol e prestazioni importanti, che gli sono valse la convocazione in Nazionale maggiore: vedremo quanto spazio gli concederà Spalletti all’Europeo. Con lui rientrerà anche Gianluca Gaetano, che a Napoli è di casa. Il Cagliari ha evitato la retrocessione pure grazie alle sue quattro reti messe a referto da gennaio. Dalla trequarti in su ci sono Zerbin e Popovic dopo i sei mesi a Monza: se il primo potrebbe rivelarsi utile per il gioco sugli esterni di Conte, l’altro resta ancora un oggetto misterioso da decifrare. Infine, Walid Cheddira, come Caprile è stato acquistato la scorsa estate dal Bari, per essere girato subito in prestito al Frosinone. Nonostante la retrocessione dei ciociari, il marocchino si è imposto nella squadra di Di Francesco segnando 7 gol, di cui una doppietta al Maradona: una soluzione interessante soprattutto se Simeone dovesse partire.