Notte movimentata nel cuore della movida napoletana. I carabinieri della compagnia Vomero hanno messo in atto un’operazione a largo raggio, passando al setaccio le principali zone di ritrovo notturno. Il bilancio parla chiaro: 137 persone identificate, 33 veicoli controllati e una serie di interventi mirati che hanno portato ad arresti, denunce e sequestri.
Due giovani incensurati, di 21 e 22 anni, sono finiti in manette per spaccio di stupefacenti. I militari li hanno fermati nei pressi dell’uscita “Vomero” della tangenziale, mentre consegnavano una “dose a domicilio” a un cliente. La perquisizione ha svelato 19 grammi di marijuana, 13 grammi di hashish (compresi 6 spinelli già confezionati) e 680 euro in contanti, ritenuti frutto dell’attività illecita.
Non è tutto. Altre due denunce per droga hanno riguardato un 36enne del centro storico e un 44enne di Mugnano. Il primo è stato sorpreso a cedere una dose di crack in sella a uno scooter, senza aver mai conseguito la patente. Aveva con sé anche 650 euro. Il secondo, invece, è stato trovato in possesso di 625 euro, anch’essi sequestrati per sospetto collegamento con lo spaccio.
A Rione Alto, i carabinieri hanno intercettato tre uomini – di 21, 22 e 28 anni – che si aggiravano in auto con fare sospetto. La perquisizione del veicolo ha portato alla scoperta di un punzone frangivetro a molla, strumento spesso utilizzato nei furti con scasso: dovranno rispondere di porto abusivo di oggetti atti allo scasso.
Infine, quattro minorenni sono stati segnalati alla prefettura per detenzione di modiche quantità di droga. Un segnale d’allarme che rafforza la necessità di controlli sempre più capillari nella movida cittadina.
