
Un colpo duro al traffico di droga tra le province di Napoli e Salerno. I Carabinieri della sezione operativa e radiomobile di Castellammare di Stabia hanno sequestrato 36 chili di cocaina purissima nei pressi della stazione ferroviaria di Angri, nel salernitano.
Un quantitativo impressionante, che sul mercato al dettaglio avrebbe potuto fruttare circa 5 milioni di euro. Il ritrovamento è il frutto di attività di controllo antidroga e di un monitoraggio costante dell’area stabiese, da tempo considerata uno snodo sensibile nei collegamenti con i comuni limitrofi della provincia di Salerno.
Al momento, il sequestro è avvenuto a carico di ignoti. La droga era confezionata in maniera tale da far pensare a un carico destinato alla distribuzione organizzata. Gli investigatori sono al lavoro per risalire a chi stava gestendo lo stupefacente, analizzando le dinamiche logistiche e i possibili collegamenti con gruppi attivi sul territorio.
Un’operazione che conferma come i confini tra province siano sempre più permeabili alle rotte del narcotraffico, e quanto sia cruciale la cooperazione tra le forze dell’ordine nel contrasto alla criminalità organizzata.