
Nola, 14 maggio 2025 – Un avvocato del Foro di Nola è finito agli arresti domiciliari in esecuzione di un’ordinanza emessa dal Giudice per le indagini preliminari. La misura cautelare è stata applicata su richiesta della Procura della Repubblica di Nola, a seguito di un’indagine condotta dalla Sezione di Polizia Giudiziaria, Aliquota Carabinieri e Polizia di Stato, con il supporto del Gruppo Guardia di Finanza di Nola.
L’uomo è gravemente indiziato di 27 capi d’imputazione, tra cui truffa continuata, infedele patrocinio e falsità materiale commessa da privato. Le indagini sono scaturite da numerose denunce presentate da ex assistiti dell’avvocato, che lo accusano di aver simulato l’instaurazione di procedimenti amministrativi, civili e penali. L’indagato avrebbe mostrato documenti giudiziari falsificati per convincere i clienti di presunti esiti favorevoli, mai realmente ottenuti.
I riscontri condotti presso varie Autorità Giudiziarie su scala nazionale hanno permesso di appurare che in molti casi i procedimenti in questione non risultavano mai essere stati attivati. Gli atti presentati erano, secondo gli investigatori, completamente contraffatti.
La gravità dei fatti e il rischio di un’estesa diffusione di documentazione falsificata hanno reso urgente l’intervento cautelare per tutelare l’affidabilità del sistema giudiziario e la certezza del diritto.
Resta fondamentale ricordare che il procedimento si trova ancora nella fase delle indagini preliminari. L’indagato, pertanto, è da considerarsi innocente fino a eventuale sentenza definitiva di condanna.