
BACOLI – Una spiaggia affollata di bagnanti, un parco verde, un teatro all’aperto, acqua cristallina e un messaggio potente: legalità e lavoro devono camminare insieme. È da Villa Ferretti, bene confiscato alla camorra e restituito alla collettività, che il sindaco di Bacoli, Josi Gerardo Della Ragione, ha voluto celebrare il Primo Maggio con parole cariche di orgoglio e significato.
“Questo è un bene confiscato alla camorra. Una spiaggia piena di gente. Libera, per tutti”, scrive il primo cittadino in un post sui social, ricordando come Villa Ferretti sia diventata simbolo concreto di riscatto”. Qui, lo Stato ha battuto la malavita organizzata. Qui, a Bacoli, dimostriamo quanto la legalità sia un valore che favorisce tutti.”
Un messaggio rivolto non solo ai bagnanti e ai residenti, ma a tutte le lavoratrici e i lavoratori bacolesi, a chi lavora nella propria terra, a chi ogni giorno si sposta per arrivare a Bacoli, e a chi ha dovuto cercare fortuna altrove. “Attraverso il vostro lavoro onorate il nome di Bacoli in tutto il pianeta. Siete i nostri ambasciatori”.
Infine, un richiamo forte alla dignità del lavoro: “Per un lavoro fatto di diritti e rispetto delle regole. Perché non esiste sviluppo senza il rispetto delle leggi. Lavoro e legalità non possono che camminare insieme. Un passo alla volta”.
Un messaggio che, nel giorno dedicato ai lavoratori, assume un valore ancora più simbolico in un luogo che un tempo apparteneva al crimine e oggi è un presidio di bellezza, giustizia e speranza.