Duro colpo alla camorra nel Napoletano. In un’aula bunker del carcere di Poggioreale è stata pronunciata una sentenza storica che ha confermato l’esistenza di un clan camorristico, guidato dalla famiglia Sorianiello e attivo nella zona occidentale di Napoli. La decisione ha inflitto complessivamente 370 anni di carcere ai 26 imputati ritenuti responsabili di traffico di droga e possesso di armi. A peggiorare la loro situazione, il coinvolgimento negli omicidi e nei tentati omicidi di due persone a Castel Volturno nel settembre del 2020. Le vittime furono prese di mira poiché sospettate di aver sottratto una partita di droga destinata ai mercati illegali controllati dal clan, che avrebbe generato un guadagno superiore ai 40.000 euro. Il processo si è svolto con il rito abbreviato ma nonostante ciò gli avvocati dei condannati hanno comunque contestato le accuse, annunciando l’intenzione di presentare ricorso in appello.
