Cronaca

Droga e cellulari nel carcere di Carinola

In provincia di Caserta, nel carcere di Carinola, tra i detenuti c'era traffico di stupefacenti. La Polizia Penitenziaria era complice.

Nelle prime ore di questa mattina i Carabinieri della Compagnia di Capua, insieme ai reparti territoriali, stanno eseguendo un’ordinanza applicativa di misura cautelare nei confronti di numerose persone ritenute responsabili, a vario titolo, di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti nonché accesso indebito a dispositivi idonei alla comunicazione.

L’ordinanza è stata emessa dal G.I.P. del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, su richiesta della locale Procura della Repubblica; l’attività illegale è stata condotta all’interno del carcere di Carinola, dove i detenuti erano i soggetti coinvolti.
È un’operazione a vasto raggio, estesa su tutto il territorio nazionale: infatti gli interventi delle forze dell’ordine si sono allargati anche nelle province di Napoli, Avellino, Foggia, Frosinone, Roma e Torino.

Nella casa circondariale c’erano, quindi, sia droga che telefonini per le chiamate, il tutto è stato possibile grazie alla complicità della polizia penitenziaria. Sono scattati per questo molti arresti e gli interventi sono ancora in corso.

Articoli correlati

Back to top button