Cronaca

Prestito a tassi esorbitanti, usuraio in manette

Una donna era schiava di un debito iniziato nel 2018. Il responsabile è stato arrestato e ora si trova nel carcere di Poggioreale.

Continuano le azioni antiracket da parte delle forze dell’ordine. Questa volta ad essere fermato è stato un 42enne incensurato di Cimitile, gravemente indiziato per il reato di usura.

Una imprenditrice di 44 anni nel 2018 aveva chiesto inizialmente un prestito di 20mila euro ed era stata poi costretta a restituirne 170mila per i tassi di interesse. La vittima però, nonostante il saldo di proporzione inverosimile, si è ritrovata a dover scontare altri debiti poiché l’uomo, per ogni giorno di ritardo, aveva fissato un ulteriore rincaro del 10%, pretendendo altri 240mila euro.

La donna ha quindi denunciato l’accaduto ai carabinieri della Stazione di Cimitile e attraverso le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Nola, i militari sono riusciti ad arrestare l’usuraio. Lo hanno colto in flagranza mentre gli veniva consegnata una rata di 3.500 euro presso la sua abitazione.
L’uomo è ora in attesa di giudizio, rinchiuso nel carcere di Poggioreale.

Articoli correlati

Back to top button