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Panchina d’Oro, vince Spalletti: “Grazie Napoli”

L'ex allenatore azzurro, ora ct dell'Italia, arriva al primo posto davanti a Simone Inzaghi e Stefano Pioli: è il suo secondo riconoscimento in carriera, a distanza di 18 anni dall'ultimo 

Nella giornata di ieri, a Coverciano, è andata in scena la trentaduesima edizione della Panchina d’Oro. Il riconoscimento più ambito per gli allenatori – assegnato in base al voto degli stessi – è finito tra le mani di Luciano Spalletti, primo con 42 preferenze davanti a Simone Inzaghi (6 voti) e Stefano Pioli (3 voti), vincitori degli ultimi due anni. Per il tecnico di Certaldo è il secondo riconoscimento in carriera, dopo quello nel 2004/2005 alla guida dell’Udinese. La stagione di riferimento per il premio vinto ieri è ovviamente quella passata, in cui Spalletti ha conquistato lo Scudetto con il Napoli.

Napoli che l’attuale ct della Nazionale Italiana ha ringraziato in particolar modo: “Ringrazio chi mi ha permesso di vincere, i giocatori, il direttore Giuntoli, i miei collaboratori, la società con in testa il presidente De Laurentiis e ovviamente la città con tutti i tifosi. Durante il video della premiazione mi sono emozionato rivedendo le immagini dello scorso anno, è stata una festa senza confini, tutti hanno partecipato”.

Spalletti ha voluto dedicare anche un messaggio a Gigi Riva, scomparso una settimana fa: “Era perfetto, il personaggio non personaggio, usava il suo essere personaggio per donare agli altri, non per sé stesso”. Chiosa finale sull’uomo del momento dello sport italiano, ovvero Jannik Sinner, fresco di vittoria agli Australian Open: “Vorrò parlare con Sinner, ha quella semplicità, umanità, quell’essere un ragazzo tranquillo che ha fatto del lavoro e dell’umiltà la sua forza maggiore. Ci voglio parlare con questo ragazzo, ci saranno cose da assorbire da lui dalle quali uscire poi tutti più forti”.

GLI ALTRI PREMI – La Panchina d’Argento, valida per la Serie B, se l’è aggiudicata Fabio Grosso per la sua promozione con il Frosinone, mentre il premio relativo alla Serie C è stato vinto da Vincenzo Vivarini per la grande stagione con il Catanzaro. Il premio “Mino Favini” al miglior responsabile del settore giovanile è finito a Roberto Samaden dell’Atalanta, Alessandro Spugna e Salvatore Colantuono rispettivamente primo e secondo per quanto riguarda il calcio femminile. Capitolo Futsal: vincono Salvatore Samperi della Feldi Eboli (maschile) e Gianluca Marzuoli del Bitonto (femminile). Infine, Premio Speciale per Alberto Bollini, che ha vinto l’Europeo con l’Italia U19 prima di essere promosso in Under 20.

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