Titoli di coda per la Serie A 2023/2024: questo week end ci sarà l’ultimo turno di campionato, che potrebbe riservare ancora qualche verdetto soprattutto per quanto riguarda la lotta retrocessione. Se n’è tirato fuori il Lecce di Luca Gotti, che arriverà al Maradona salvo con due giornate d’anticipo.
La 38esima giornata sarà anche l’ultima sulla panchina azzurra per Francesco Calzona, che spera di poter contare su Victor Osimhen e Piotr Zielinski per la gara di domenica. Entrambi hanno lavorato a parte in settimana e sperano di riuscire quantomeno a strappare una convocazione, così da poter salutare propriamente il pubblico napoletano. Al loro posto dal 1′ dovrebbero esserci rispettivamente Raspadori e Cajuste, con il primo in ballottaggio con Simone. Completano il tridente Kvaratskhelia e Politano e la mediana Anguissa e Lobotka. In dubbio la presenza di Rrahmani e Mario Rui: pronti a sostituirli Ostigard e Olivera. Chiudono la linea a quattro davanti a Meret capitan Di Lorenzo e Juan Jesus.
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Ostigard, Juan Jesus, Olivera; Anguissa, Lobotka, Cajuste; Politano, Raspadori, Kvaratskhelia.
Mister Gotti attende i responsi per Falcone e Sansone dopo l’ultimo allenamento, ma intanto recupera Krstovic e Gendrey. In porta è stato pre-allertato Brancolini, mentre sugli esterni dovrebbero partire dall’inizio Venuti e Gallo, con la coppia centrale composta da Pongracic e Baschirotto. Sugli esterni Almqvist è insidiato da Oudin a destra, confermato poi Dorgu a sinistra. A centrocampo ancora favoriti Blin e Ramadani, ma non sono da escludere sorprese dopo la salvezza aritmetica. In attacco con Piccoli uno tra il recuperato Krstovic e Pierotti.
LECCE (4-4-2): Brancolini; Venuti, Pongracic, Baschirotto, Gallo; Almqvist, Blin, Ramadani, Dorgu; Piccoli, Krstovic.
