
Dopo i primi segnali di primavera, la Campania si trova a dover affrontare un ritorno del maltempo che porterà precipitazioni diffuse già a partire dalla serata di oggi, 24 febbraio. L’instabilità atmosferica continuerà anche nella giornata di domani, con i fenomeni che si intensificheranno particolarmente a partire dal pomeriggio e culmineranno in forti temporali mercoledì 26 febbraio.
La Protezione Civile della Regione Campania ha diramato un’allerta meteo di colore Arancione, che resterà in vigore dalle 12 di domani e per almeno 24 ore. Le precipitazioni potranno causare rischi idrogeologici diffusi e criticità idrauliche sul territorio. In particolare, si prevedono piogge sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, che dal pomeriggio di domani diventeranno di forte intensità. L’intensità del maltempo sarà tale da portare accumuli significativi, con punte fino a 90mm di pioggia in alcune zone come il casertano e il salernitano, dove potrebbero verificarsi allagamenti e disagi locali.
Oltre alle piogge, la Protezione Civile ha emesso anche un avviso di condizioni meteo avverse per il vento e il mare. Sono previsti venti forti dai quadranti occidentali con raffiche nelle zone interessate dai temporali, mentre il mare sarà agitato, con possibilità di mareggiate lungo le coste esposte a ovest. I sindaci dei comuni costieri e delle isole, così come le autorità marittime, sono invitati a monitorare attentamente la situazione e a garantire la sicurezza dei mezzi in navigazione e delle persone sulle coste.
In vista delle forti piogge e dei venti intensi, la Protezione Civile raccomanda agli enti competenti di attuare le misure previste nei rispettivi piani di emergenza, come la vigilanza sul regolare funzionamento del sistema idrografico e dei sistemi di drenaggio delle acque piovane. È necessario prestare particolare attenzione nelle aree a verde pubblico e nelle strutture esposte ai venti.
Questo maltempo è parte di un intenso fronte perturbato che sta attraversando l’Italia, portando piogge e rovesci anche in altre regioni come Emilia-Romagna, Veneto e Toscana, dove gli accumuli potranno superare i 100mm. Il flusso perturbato atlantico, unito a un minimo depressionario sul Tirreno, provocherà forti condizioni meteo avverse fino alla fine della settimana, con la Campania tra le aree più colpite.