
Con una lunga e appassionata dichiarazione pubblicata sui social, l’attivista ambientale Umberto Mercurio ha annunciato il suo ritiro dalla candidatura a sindaco di Giugliano in Campania.
«Sembrano pochissimi i giorni passati da quando, con il mio più profondo spirito civico, decisi di candidarmi», scrive Mercurio, che racconta come l’esperienza degli ultimi mesi lo abbia profondamente cambiato. Tra le novità, anche il cambio del nome del suo movimento: da Periferie al Centro a Giugliano Libera, per rappresentare una visione più determinata e “incazzata” – come lui stesso la definisce – nel voler liberare la città «da malcostumi, inefficienze e zavorre».
Nonostante l’entusiasmo iniziale, Mercurio ha maturato la consapevolezza che, per amministrare una città complessa come Giugliano, occorre un impegno totalizzante, che al momento non può garantire.
«Ho capito che forse fui ingenuo nel credere che oggi sono nella condizione di potermi assumere questo impegno. A più di 70 anni pensavo che Giugliano fosse una sfida meno complessa», confessa.
Alla base della decisione, anche «un cambiamento personale importante» che richiede la sua attenzione. Tuttavia, l’attivista non chiude definitivamente la porta alla politica: «Se si ripresenterà l’occasione… lotterò come un leone per migliorare le cose».
Una scelta sofferta ma rispettabile, accolta con stima e affetto da molti cittadini.