
ROMA – Come ogni anno, Piazza San Giovanni si è trasformata nel cuore pulsante della Festa dei Lavoratori con il Concertone del Primo Maggio, l’evento simbolo che mescola musica, riflessione e intrattenimento. Dopo l’apertura pomeridiana affidata ai giovani emergenti del contest 1MNEXT, il vero e proprio show è iniziato alle 15.17 con Leo Gassmann che ha intonato una suggestiva versione di Bella ciao. Un avvio carico di significato, tra memoria e speranza.
Dopo quasi nove ore di musica ininterrotta, il gran finale toccherà a Gabry Ponte, che alle 23.54 chiuderà il concerto con Tutta l’Italia, brano scelto per rappresentare San Marino all’Eurovision Song Contest 2025. Una conclusione potente e festosa, tra fuochi di luci e ritmo dance.
In mezzo, spazio a oltre cinquanta artisti: dai nomi affermati come Giorgia, Elodie, Brunori Sas, Ghali e Achille Lauro, fino alle nuove leve della musica italiana, in un’alternanza di generi, lingue e messaggi.
Particolarmente intensa sarà l’esibizione di Lucio Corsi, in rappresentanza dell’Italia all’Eurovision, che salirà sul palco alle 21.11. A seguire, Elodie infiammerà il pubblico con i suoi successi, tra cui Bagno a mezzanotte. Giorgia, invece, regalerà la sua performance al pubblico intorno alle 22:00.
Lo spirito del Concertone 2025, trasmesso in diretta su Rai3, RaiPlay e Radio2, si conferma anche quest’anno: un palcoscenico popolare che celebra il lavoro, la legalità, la diversità e la forza della musica come collante sociale.
La lunga giornata si è svolta senza particolari problemi di ordine pubblico, con una partecipazione stimata di oltre 300 mila persone.