
Campi Flegrei, i Comitati denunciano inefficienze
Bilancio totalmente negativo
Si è svolto ieri presso la sede della Protezione Civile nel quartiere puteolano di Monterusciello, un nuovo incontro del tavolo istituzionale coordinato dal Prefetto, durante il quale i Comitati civici hanno nuovamente denunciato ritardi e inefficienze nella gestione dell’emergenza ai Campi Flegrei. A distanza di due anni dall’acuirsi del fenomeno bradisismico, il bilancio tracciato dai cittadini è totalmente negativo.
I rappresentanti dei Comitati hanno elencato le principali emergenze ancora irrisolte:
• Trasporti inadeguati e carenze nei collegamenti con il resto dell’area metropolitana;
• Forti disagi nelle scuole per gli intempestivi interventi strutturali e assenza di supporto psicologico per studenti e famiglie, nonostante le ripetute richieste;
• Viabilità insufficiente e piani di evacuazione non applicabili a causa dei tanti lavori pubblici;
• Sicurezza degli edifici, con numerose segnalazioni di fabbricati a rischio;
• Hub non ancora operativi;
• Emergenza ambientale, aggravata dall’assenza di un piano straordinario di bonifica.
Il Prefetto ha preso atto della situazione, ammettendo che con le procedure vigenti non è possibile garantire condizioni di sicurezza e vivibilità accettabili per i cittadini. Alla luce delle gravi criticità, ha assicurato che rappresenterà al Governo le problematiche sollevate e le richieste avanzate dai Comitati, nella prospettiva di soluzioni più incisive e straordinarie.
Tra le priorità ribadite, spicca la necessità di un supporto psicologico stabile nelle scuole, misura considerata urgente per accompagnare studenti e famiglie in un contesto di paura e incertezza quotidiana.
Dopo due anni di emergenza continua, la percezione dei Comitati è unanime: i ritardi accumulati e le inefficienze rischiano di trasformare l’allarme bradisismico in una vera e propria emergenza sociale, con conseguenze sulla sicurezza, sulla salute mentale e sulla qualità della vita dei cittadini.
Se per accelerare tempi e procedure per le varie opere pubbliche e private e’ necessario proclamare lo stato di emergenza il Comitato Pozzuoli Sicura ritiene che il Governo debba
procedere.
Ed ancora, i rappresentanti politci non vengano a Pozzuoli a fare propaganda e promesse prima delle elezioni regionali, ma ad illustrare i provvedimenti approvati, a partire dal sisma bonus e dalla proroga dei contributi per autonoma sistemazione che scadrà il 31 dicembre per gli sgomberati del 2024.