
Fuorigrotta allo sbando, Porsche sgomma davanti alla polizia e parte l’inseguimento, fermati dopo poco. Residenti affermano “Sfrecciava fin dalla mattina”. La scena ripresa in diretta durante sopralluogo di Borrelli (AVS) e Pugliese (Europa Verde) allo Stadio Maradona: “Agire con decisione per fermare degrado e illegalità diffusa. Necessaria presenza costante delle forze dell’ordine”
La scorsa notte il deputato Francesco Emilio Borrelli e Rosario Pugliese, membro dell’esecutivo regionale di Europa Verde, hanno effettuato un sopralluogo nell’area antistante lo Stadio Diego Armando Maradona a Fuorigrotta, teatro ormai da mesi di episodi di violenza, incidenti e scorribande. In diretta hanno assistito ad un inseguimento tra una Porsche e un’auto della polizia. La macchina sportiva aveva poco prima sgommato davanti alla pattuglia, da lì è partito un inseguimento terminato dopo poco con il fermo della Porsche. Diversi cittadini, nel commentare la diretta social del deputato, hanno affermato che quell’auto stava circolando in maniera pericolosa dalla mattina in tutto il quartiere e solo durante il sopralluogo notturno di Borrelli è stata finalmente fermata. Pochi giorni fa, nello stesso luogo, si era verificata una maxirissa con decine di giovani coinvolti. Ad agosto, un uomo fu brutalmente picchiato da una baby gang in seguito a un banale incidente stradale, mentre pochi giorni prima due auto si erano scontrate ad alta velocità nell’area di sosta davanti allo stadio, trasformata ogni notte in una pista per impennate e sgommate.
Durante il sopralluogo, Borrelli e Pugliese hanno riscontrato la presenza di numerosi minorenni in strada, molti dei quali in sella agli scooter senza casco e impegnati in manovre pericolose. Confrontandosi direttamente con alcuni giovani, le reazioni hanno confermato un diffuso disprezzo per le regole e un atteggiamento di ostilità verso le autorità.
“Da troppo tempo denunciamo il degrado culturale e l’illegalità che dilagano nell’area antistante lo stadio Maradona. È evidente che la situazione stia sfuggendo di mano, Fuorigrotta non può essere trasformata in una terra di conquista per gruppi di giovani che disprezzano le regole, mettono a rischio la propria vita e quella degli altri e trasformano le strade in zone franche. È necessario un presidio costante delle forze dell’ordine e l’applicazione di misure dure e immediate per fermare chi pensa di poter sfidare impunemente lo Stato e le istituzioni. Qui non è solo in gioco la sicurezza pubblica, ma la possibilità stessa di restituire dignità e vivibilità a un quartiere che non merita di essere ridotto a questo livello di abbandono”. Hanno dichiarato Borrelli e Pugliese.