Attualità
Di Tendenza

Campi Flegrei, a un anno dal sisma nasce il fronte comune dei cittadini: “Vogliamo vivere qui, ma in sicurezza”

Presentato un documento con 15 rivendicazioni su sfollati, sicurezza antisismica e sostegno sociale. Annunciata una nuova assemblea pubblica per il 30 maggio

Un anno dopo la scossa del 20 maggio 2024, che ha causato gravi danni e lo sgombero di circa 1500 persone, nasce un coordinamento cittadino sotto il nome di “Comitati e Movimenti per i Campi Flegrei”. Oltre dieci realtà del territorio si sono unite per presentare un documento con 15 rivendicazioni comuni, volto a chiedere interventi strutturali e duraturi, non soluzioni tampone.

Il testo, illustrato alla darsena di Pozzuoli, cuore simbolico del bradisismo flegreo, chiede: un censimento capillare degli edifici, fondi reali per la riqualificazione antisismica, hub sicuri in caso di nuove emergenze, misure contro la speculazione immobiliare e sostegno al tessuto economico locale, con attenzione ai soggetti più fragili.

I promotori denunciano l’insufficienza delle misure statali: “I fondi arrivano tardi, sono pochi, e a un anno dal sisma non è partito nemmeno un cantiere per le case inagibili. L’ultimo decreto crea ulteriori disuguaglianze”.

L’incontro con la stampa si è trasformato in un momento partecipato di confronto pubblico, con cittadini, giornalisti e curiosi. Annunciate nuove iniziative e una grande assemblea pubblica il 30 maggio a Pozzuoli, aperta a tutta la comunità.

Vogliamo restare nei Campi Flegrei, ma in sicurezza e senza essere strumentalizzati”, ribadiscono i promotori. Un messaggio chiaro, lanciato dal basso, ma destinato a salire in alto.

Articoli correlati

Back to top button
Ads Blocker Image Powered by Code Help Pro

Ads Blocker Detected!!!

Abbiamo rilevato che stai utilizzando estensioni per bloccare gli annunci. Ti preghiamo di supportarci disattivando questi ads blocker.

Powered By
Best Wordpress Adblock Detecting Plugin | CHP Adblock